5 Marzo 2019, Primo incontro del Laboratorio dell’emergenza

E’ in corso, presso le aule del Polo scientifico dell’IRCCS Fondazione Ca’ Granda Policlinico di via Francesco Sforza 35 a Milano, la prima giornata di confronto ed approfondimento sui principali problemi che affliggono il Pronto Soccorso: sovraffollamento, difficoltà per i ricoveri, carenze strutturali e di personale, mettendo a confronto le diverse realtà locali, organizzazioni e soluzioni adottate.
Presenti oltre il 60% dei Direttori di Pronto Soccorso lombardi, il gruppo di lavoro permanente ha come obiettivo quello di elaborare alcune proposte e soluzioni che confluiscano in un modello per il Pronto Soccorso del futuro.
I lavori sono stati preceduti da due relazioni introduttive: la prima a cura della dr.ssa Aida Andreassi, responsabile dell’Unità Organizzativa Programmazione Polo Ospedaliero di Regione Lombardia sul sistema emergenza-urgenza in Lombardia, e la seconda di Paola Pelliciari, nostra coordinatore Regionale del Tribunale per i Diritti del Malato che ha risposto alla domanda “Cosa si aspetta il cittadino dal Pronto Soccorso?”.
Il dott Roberto Cosentini, EAS ASST Papa Giovanni XXIII (Bergamo), uno dei promotori dell’iniziativa, dichiara “Il Pronto Soccorso è la prima interfaccia tra ospedale e territorio, il servizio al quale si rivolgono centinaia di migliaia di persone, ma lo stato di grave sofferenza dei Pronto Soccorso, anche della nostra Regione, non può che ripercuotersi negativamente sui diritti dei cittadini e sulle condizioni di lavoro degli operatori sanitari” e prosegue “affrontare questo nodo è ormai improcrastinabile e questo laboratorio permanente sarà un generatore di confronto, idee, e proposte”.
L’iniziativa partita da un gruppo ristretto formato da Luciano D’Angelo, Direttore Pronto Soccorso ASST Lecco; Andrea Bellone, Direttore ASST Grande Ospedale Metropolitano Niguarda-Milano; Ciro Paolillo, Direttore Pronto Soccorso ASST Spedali Civili di Brescia; Giorgio Costantino, Direttore Pronto Soccorso-Medicina d’Urgenza Fondazione IRCCS Ca’ Granda Policlinico-Milano, Francesca Cortellaro, Direttore DEA ASST Santi Paolo e Carlo-Milano, Stefano Paglia, Direttore Pronto Soccorso ASST Lodi, ha già raccolto oltre 40 adesioni da parte di altri Direttori lombardi”.
“La collaborazione tra Cittadinanzattiva e alcuni dei direttori promotori dell’iniziativa nasce nel 2015, in occasione di un’operazione congiunta del Tribunale per i Diritti del Malato di Cittadinanzattiva e di SIMEU, Società italiana della medicina di emergenza-urgenza” così Paola Pelliciari, coordinatrice del Tribunale per i diritti del malato di Cittadinanzattiva, descrive l’avvio del lavoro congiunto, e prosegue “allora si trattò di un monitoraggio civico e tecnico delle caratteristiche strutturali e organizzative dei servizi di emergenza-urgenza che ha portato alla redazione di una Carta dei Diritti al Pronto Soccorso, che definisce in otto punti i diritti irrinunciabili di tutti i cittadini, pazienti e operatori sanitari.” Pelliciari, infine sottolinea come “Il servizio di Pronto Soccorso, aperto 365 giorni all’anno H24, per problemi non solo sanitari ma sempre più spesso anche sociali, è un bene comune, sia di chi vi si rivolge in cerca di cure sia di chi ci lavora per rispondere alla richieste di salute. Pertanto, tutelarlo e migliorarlo è un diritto-dovere di tutti, istituzioni, pazienti ed operatori sanitari”.