1978
Nasce il Movimento Federativo Democratico.
1980
L’attenzione e la sensibilità verso una sanità non sempre al servizio delle persone, e il verificarsi di “errori” di difficile contestazione da parte del singolo, portano alla nascita della prima sede del Tribunale per i diritti del malato (TDM) a Varese, e poi a Milano, quartiere di QuartoOggiaro.
1987
Il TDM è in prima linea per favorire la promulgazione di leggi regionali come la l. 16/87 a tutela della partoriente e del bambino in ospedale.
1988
Grazie all’impegno del TDM viene promulgata la legge regionale 48/88: “norme per la salvaguardia dei diritti dell’utente del SSN e istituzione dell’ufficio di pubblica tutela degli utenti dei servizi sanitari e socio-assistenziali”.
1989
Il TDM favorisce anche la promulgazione della legge regionale 15/89: “norme per facilitare l’accesso ai servizi sanitari”.
2000
Il Movimento cambia il suo nome e struttura da Movimento Federativo Democratico in Cittadinanzattiva.
2002
Con il passare degli anni l’Associazione manifesta sempre più la sua connotazione di movimento di cittadini volontari che si adoperano per evitare il perpetrarsi di soprusi. Da qui l’iscrizione agli Elenchi Regionali per il Volontariato.
2003
Cittadinanzattiva entra a far parte della rosa delle 17 associazioni del CRCU, il Consiglio Regionale per la tutela dei Consumatori e degli Utenti.
2004
Nasce il PiT Servizi, un progetto integrato di tutela che offre informazione, assistenza e intervento ai cittadini/consumatori che incontrano delle criticità nell’utilizzo dei servizi di pubblica utilità.
2005
Cittadinanzattiva entra a far parte del Tavolo Interistituzionale costituito dalla Provincia di Milano e dalla Camera di Commercio Industria e Artigianato, unitamente alle altre Associazioni che operano a tutela dei consumatori e degli utenti. Lo scopo di tale iniziativa è quello di svolgere attività volte a promuovere l’informazione e la consapevolezza dei consumatori e degli utenti e di realizzare progetti per garantire la tutela dei loro diritti.
2007
Viene presentato il 1° Rapporto PiT Servizi: La qualità dei servizi di pubblica utilità in Lombardia, una analisi di tutte le segnalazioni pervenute dai cittadini nei diversi ambiti di tutela.L’Associazione si assume un impegno di maggiore trasparenza verso tutti i suoi stakeholder con la realizzazione del 1° Bilancio Sociale, inerente alle attività svolte nel corso del 2006.
2008
Insieme ad altre associazioni di consumatori operanti sul territorio, Cittadinanzattiva fonda il Coordinamento Consumatori Lombardi per offrire ai cittadini consumatori e utenti una tutela a 360°. Viene presentato il 2° Rapporto PiT Servizi. Viene rinnovato l’impegno di accountability con la redazione del 2° Bilancio Sociale relativa alle attività svolte nel 2007.
2009
Cittadinanzattiva Lombardia cambia il suo assetto istituzionale: da ODV (Organizzazione di Volontariato) diventa APS (Associazione di Promozione Sociale) iscritta alla sez. F del Registro Regionale dell’Associazionismo.
3° edizione del Bilancio Sociale relativa alle attività svolte nel 2008.