TEMPI DI ATTESA

La questione dei tempi di attesa per visite ed esami strumentali in Lombardia è molto sentita dai cittadini e dai pazienti, in quanto compromette l’accessibilità e la fruibilità delle prestazioni da erogare. Il rispetto dei tempi di attesa è un diritto normato dal Piano nazionale di governo delle liste di attesa (PNGLA) 2019-2021 (Intesa Stato-Regioni del 21 febbraio 2019) che sostituisce il Piano nazionale di governo delle liste di attesa (PNGLA) 2010-2012 che le Regioni e le Province Autonome hanno dovuto recepire ed adottare un proprio Piano regionale di governo delle liste di attesa.

Il medico prescrittore (medico di medicina generale-MMG, pediatra di libera scelta-PLS, specialista in strutture sanitarie pubbliche o accreditate) è tenuto ad indicare sul ricettario SSN:

  1. se si tratta di prima visita/prestazione strumentale oppure di accessi successivi;
  2. la Classe di priorità;
  3. il Quesito diagnostico.

Il Quesito diagnostico descrive il problema di salute che motiva la richiesta di effettuare la prestazione; la Classe di priorità definisce i tempi di accesso alle prestazioni sanitarie.

Le Classi di priorità previste nel Piano nazionale di governo delle liste di attesa (PNGLA) 2019-2021 sono:

  • Classe U (Urgente), prestazioni da eseguire nel più breve tempo possibile e, comunque, entro 72 ore;
  • Classe B (Breve), prestazioni da eseguire entro 10 giorni;
  • Classe D (Differibile), prestazioni da eseguire entro 30 giorni per le visite / entro 60 giorni per gli accertamenti diagnostici;
  • Classe P (Programmata), prestazioni da eseguire entro 120 giorni. Fino al 31/12/2019 la Classe P è considerata da eseguirsi entro 180 giorni.

Nel caso non ci fossero disponibilità entro i termini stabiliti nella struttura che rappresenta la prima scelta del cittadino, il Responsabile Unico Aziendale per i tempi di attesa si attiva per individuare altre strutture in grado di offrire la prestazione entro i tempi indicati. Qualora sul territorio dell’ATS non fossero presenti le disponibilità richieste, la struttura scelta dovrà impegnarsi a fornire comunque la prestazione al solo costo del ticket, se dovuto, con le modalità organizzative che la struttura stessa avrà appositamente predisposto.

Riepilogando, quindi, se al momento della prenotazione venisse comunicato che in quella struttura scelta non c’è alcuna disponibilità per la prestazione richiesta e che occorre rivolgersi ad altra struttura, è necessario chiedere di parlare con il Referente Unico per i Tempi d’Attesa: sarà lui ad attivarsi nel rispetto della normativa suddetta, per individuare un’altra struttura in grado di erogare la prestazione nei termini stabiliti.  In caso di indisponibilità su tutto il territorio dell’ATS, dovrà essere consentita l’erogazione della prestazione al solo costo del ticket, se dovuto.

Per ogni eventuale richiesta di chiarimento, non esitare a scriverci a contattarci:

Tel. 02.36532636; E-MAIL milano@cittadinanzattivalombardia.com

Un servizio realizzato nell’ambito del Programma Generale di intervento della Regione Lombardia con l’utilizzo dei fondi del Ministero dello Sviluppo Economico. D.M. 10.08.2020